In un ambiente lavorativo dove si trascorrono otto ore al giorno, cinque giorni a settimana è importante riuscire a mantenere buoni rapporti con i colleghi, ma non sempre è così facile.
Innanzitutto è doveroso dire che i colleghi sono come i propri genitori, non si scelgono. Nella nostra vita possiamo scegliere il partner, o gli amici, ma non possiamo decidere con chi lavorare. È però altrettanto indispensabile riuscire a mantenere dei buoni rapporti con loro e, di tanto in tanto, scambiare una parola con il nostro vicino di scrivania. Tenendo sempre presente il confronto con i genitori, dobbiamo ricordare che trascorriamo molto più tempo in ufficio, accanto ai nostri cari colleghi, che a casa con mamma e papà.
Esistono dei posti lavorativi dove si spendono le otto ore in completa noncuranza del collega più prossimo, dove non ci si rivolge nemmeno una parola, se non “buongiorno” o “arrivederci”. Questo tipo di situazione può generare un alto livello di stress all’interno dell’ufficio, dar vita al malcontento generale e farci ritrovare in una cosiddetta “situazione scomoda”. In questo contesto, oltre alla nostra buona volontà, assume un ruolo importante il responsabile delle risorse umane che è colui che si occupa di gestire ed amministrare il personale interno all’azienda, facendolo sentire parte di un team, cioè di un gruppo omogeneo.
Dobbiamo imparare a relazionarci con tante persone diverse da noi, con gusti e carattere proprio, con una loro personalità. È indispensabile trovare una buona modalità comunicativa per interagire anche con persone tanto differenti da noi anche se, nella vita fuori dall’ufficio, non li frequenteremmo mai. Ovviamente parlare con persone aperte al dialogo è molto più semplice, ma dobbiamo sforzarci anche di comunicare con i più chiusi e cercare di far funzionare le nostre relazioni e magari, chissà, potremmo anche accorgerci di avere un buon feeling con qualcuno di loro.
È indispensabile essere disponibili all’incontro, aperti alla conoscenza degli altri, ma allo stesso tempo bisogna saper rispettare gli spazi altrui, non prendersi mai troppa confidenza e non trascorrere delle ore a parlare con un collega che magari ha necessità di lavorare e portare a termine dei compiti. Aumentereste solo il suo stress e lo allontanereste da voi! Prima di tutto quindi buona educazione, non solo nel rispetto dei tempi altrui, ma anche nel saper collaborare e condividere delle informazioni. Chiedete sempre il permesso prima di iniziare un dialogo, imparate a dire grazie e scusa, sorridete e ascoltate.
Se, nonostante tutti i vostri sforzi, qualcuno non vi va proprio giù, abbiate pazienza. Gestire le risorse umane non è certo un compito che spetta a voi, ma all’HR Specialist. Non forzate un rapporto se vedete che non funziona, ma tentate comunque di mantenere buoni rapporti lavorativi. La cosa fondamentale è tentare di mediare e di collocare il proprio collega nella personale lista di gradevolezza. Non dobbiamo per forza essere amici di tutti, ma solo cercare di mantenere un buon clima lavorativo. Fa bene a noi, al nostro lavoro e al nostro benessere.